CAPE COD: GLI ITINERARI
Un tempo Cape Cod non era un’isola, ma lo è diventata nel 1914, quando, per esigenze di navigazione venne scavato l’omonimo canale, attraversato ancora oggi dai 2 ponti (Bourne sulla Hwy 28 e Sagamore su Hwy 6) sui quali scorrono le uniche due strade percorribili per raggiungere l’isola dalla terraferma.
Se volete raggiungere Cape Cod in auto preparatevi a trovare un bel po’ di traffico, soprattutto nei mesi estivi e durante il fine settimana: armatevi di pazienza e partite il più presto possibile. Esistono comunque delle alternative: il traghetto o l'aereo. Certo, eviterete le code, ma in questo modo dovrete rinunciare alla libertà di spostarvi in auto con la massima libertà. Quindi, perchè resistere alla tentazione di un avventuroso "on the road" sulla costa più rinomata del New England?
Alcune attrazioni da non perdere:
Con le sue caratteristiche abitazioni imbiancate a calce e una posizione naturale invidiabile, Chatham è una delle cittadine più pittoresche di Cape Cod, il posto ideale per fare una rilassante passeggiata fra le vie dell’elegante Main Street, o per visitare il porticciolo, per osservare le foche e aspettare i pescherecci che scaricano il pescato di giornata.
Ma c’è molto di più da vedere:
Tutto il versante atlantico dell’isola (circa 65 km) è parte del Cape Code National Seashore, un parco naturale protetto fortemente voluto dal presidente John Kennedy, che volle preservarne l’originario e autentico aspetto. Si tratta di una distesa di spiagge, dune sabbiose, acquitrini paludosi, sentieri escursionistici e foreste primordiali.
Il Salt Pond Visitor Center (50 Nauset Road, Eastham) vi permetterà di conoscere ogni aspetto della storia e geologia della zona.
Lungo le spiagge del parco il parcheggio è a pagamento, 15 dollari per 1 giorno, cifra che vi permetterà di posteggiare in qualsiasi spiaggia dell’area.
Queste le più interessanti:
La nostra ultima tappa: Provincetown, all’estremità nord del versante atlantico di Cape Cod.
Provincetown in origine era soltanto un vivace villaggio di pescatori, ma nel tempo si è trasformato in qualcosa di assolutamente unico. E oggi è probabilmente la città più interessante e glamour di tutta l’isola, caratterizzato da pittoresche casette in legno, bei giardini e intricate stradine. Lungo la strada principale (Commercial Street) si accalcano botteghe, bar, gallerie d’arte, personaggi bohémien di ogni tipo e vari negozi rivolti per lo più a gay, femministe e ambientalisti.
Il villaggio è sovrastato dal Pilgrim Monument, una torre di granito che vi ricorderà qualcosa (la torre di Piazza del Campo di Siena!), costruita fra il 1907 e il 1910 per celebrare il primo approdo dei Padri Pellegrini. Ci ha voglia di salire i 116 scalini che portano alla cima della torre, verrà ripagato da una vista senza paragoni.
Alla punta settentrionale di Cape Cod fioriscono le Province Lands, immense distese di vegetazione, dune e sabbia a ridosso del mare (per una escursione partite dal Centro Visitatori di Race Point Road), ma a Provincetown, soprattutto, non dovete lasciarvi sfuggire una delle numerose escursioni che vi porteranno ad ammirare le megattere, balene tipiche della costa particolarmente conosciute per le loro capacità acrobatiche e che non si faranno particolari scrupoli a esibirsi a una distanza piuttosto ravvicinata dalla vostra imbarcazione.
E infine la gastronomia. I ristoranti di pesce di Provincetown sono tra i più apprezzati del New England: valgono una sosta.